“Per la tutela della sicurezza urbana, i Comuni possono utilizzare sistemi di videosorveglianza in luoghi  pubblici o aperti al pubblico. Art. 6 D.L. 11/2009”

Negli ultimi anni è stata realizzata una COPERTURA DI VIDEOCAMERE SUL TERRITORIO che ora si rende necessaria OTTIMIZZARE E PROMUOVERE come sistemi integrati

Le recenti linee guida approvate il 26 luglio 2018 si soffermano sulle novità introdotte dal decreto sicurezza 2017 che SOTTOLINEANO LA NECESSITÀ DI UN MIGLIORAMENTO DEGLI IMPIANTI, INTRODUCENDO SISTEMI AVANZATI DOTATI DI SOFTWARE DI ANALISI VIDEO in grado di allertare gli organi di controllo in tempo reale

La VIDEOSORVEGLIANZA SU AREE PUBBLICHE può determinare un monitoraggio di individui su larga scala con IMPORTANTI IMPLICAZIONI SUI DIRITTI E LIBERTÀ DEGLI INTERESSATI

Questo rischio è riflesso nel GDPR quando la sorveglianza sistematica su larga scala di una zona accessibile al pubblico è considerata SITUAZIONE CHE RENDE OBBLIGATORIA LA VALUTAZIONE DI IMPATTO (DPIA, art. 35(3)(c) GDPR)